AMARO SVEDESE ANTICA RICETTA è un liquore naturale, con estratto idroalcolico di piante, ottenuto lasciando macerare una precisa miscela di erbe secondo l’antica ricetta originale. Deve la sua attuale fama alla nota erborista austriaca Maria Treben, che ne ha divulgato l’uso e la preparazione nel suo libro “La Salute della Farmacia del Signore“. La Treben afferma che la ricetta dell’Amaro Svedese è riportata tra gli appunti del medico svedese Dr. Claus Samst, scomparso all’età di 104 anni, grande estimatore di questo elisir di lunga vita che era solito prescrivere ai suoi pazienti. Ma è doveroso ricordare che l’Amaro Svedese non sia austriaco, ne svedese, bensì frutto degli alchimisti italiani del Rinascimento. Infatti già cento anni prima del “Manoscritto di Karlstein”, una ricetta quasi uguale è documentabile presso le Suore Clarisse del Monastero di SS. Annunziata di Jesi, e un’altra ancora, contraddistinta dal nome del Cardinale Alessio, nello Stato Pontificio. Risalendo indietro nei secoli, è la stessa Tintura Sacra a riportare la struttura fondamentale dell’Amaro Svedese. Infine, se come pensano gli intenditori, l’Amaro Svedese deve la sua efficacia soprattutto alla formulazione del suo antico preparato composto cardine, la Teriaca Veneta, allora è sui banchi degli Speziali Veneziani che inizia, nel 1300, la vera storia dell’Amaro Svedese. Una storia che si rispecchia direttamente in quella dei traffici marittimi e del monopolio veneziano di erbe, resine e aromi preziosi che la Serenissima portava in tutta Europa. AMARO SVEDESE ANTICA RICETTA viene prodotto in Italia, come l’autentico originale Amaro Svedese, per di più dall’uso di erbe raccolte fresche, le cui virtù intatte, ricavate e concentrate da uno dei maestri della Scienza Estrattiva italiana, riescono a rendere più efficace un prodotto da secoli conosciuto per le sue prodigiose qualità. INGREDIENTI: Alcole, Estratti idroalcolici di: Cassia (Cassia angustifolia M. Vahl), Canfora naturale cinese (Cinnamomum camphora L. Sieber), Rabarbaro (Rheum palmatum Max), Curcuma (Curcuma domestica Valet), Manna con mannite da fruttosio (Fraxinus ornus L.), Teriaca Veneta, Angelica (Angelica archangelica L.), Aloe (Aloe Ferox Mill), Carlina (Carlina acaulis L.), Mirra (Commiphora Myrrha Engl.), Zafferano (Crocus Sativus L.).
TITOLO ALCOLOMETRICO VOLUMICO 35%
CONFEZIONE: Bottiglia vetro ambrato 700 m.
MODO D’USO, INDICAZIONI E POSOLOGIA: L’Amaro Svedese risulta utilissimo per molti disturbi. Di seguito alcuni suggerimenti per utilizzarlo e per ovviare al suo sapore forte. È possibile berlo insieme al succo di frutta oppure con una tisana dolcificata con miele. L’alcol presente è indispensabile alla sua corretta conservazione; se vi è la necessità di un amaro privo di alcol (es. per bambini, diabetici, persone intolleranti) possiamo utilizzarlo come tisana, aggiungendo un cucchiaio di Amaro in una tazza di acqua portata all’ebollizione e lasciando in infusione qualche minuto così che l’alcol evapori.
Uso interno Secondo Maria Treben si può usare in prevenzione 1 cucchiaino da caffè (anche diluito) mattino e sera. Contro qualsiasi disturbo se ne può usare 1 cucchiaio da minestra.
Uso esterno (Per contusioni, distorsioni, strappi, scottature, disturbi della pelle, etc.) Si applica come cataplasma da tenere sulla parte interessata per almeno 2 ore (meglio ancora se la notte intera). A seconda delle dimensioni della zona interessata, si prende un pezzo di cotone idrofilo impregnato di Amaro e lo si applica sulla parte da trattare, unta in precedenza con crema di Calendula. Quindi si copre il tutto con un film di plastica per evitare che si macchi la biancheria; infine si fascia tutto con un panno o una benda.