ACCEDI
Sei già registrato?
Effettua l'accesso
Nome utente
Password
ENTRA
Password dimenticata?
Sei un nuovo Cliente? Registrati subito!
Registrati
0
 
Prodotti nel carrello
Prodotti nel carrello: 0
    
Totale: 0,00 €
IVA incl
Svuota Vedi il carrello
CARRELLO DELLA SPESA
Prodotti nel carrello: 0
    
Totale: 0,00 €
IVA incl
Svuota Vedi il carrello
HOME » CRANBERRY E PREVENZIONE DELLE INFEZIONI URINARIE
CATALOGO

News

Cranberry e prevenzione delle infezioni urinarie

/upload/a7/a72805672a5c12f86c22eb67eb8bf7b8/cb86cb61a99489ae5ad6ab9b6c5422f0.jpg

I prodotti a base di mirtillo rosso/cranberry riducono il rischio di infezioni delle vie urinarie nelle donne con episodi ricorrenti, nei bambini e nelle persone suscettibili a queste infezioni dopo interventi chirurgici. Il mirtillo rosso o americano (Vaccinium macrocarpon), noto anche come cranberry, è un arbusto sempreverde coltivato in Nord America e in Europa. Il suo succo, ricco di vitamina C, è ampiamente consumato come alimento mentre l’estratto viene commercializzato come integratore alimentare e utilizzato in particolare per sostenere la fisiologia dell’apparato urinario e prevenire le infezioni a suo carico. Il cranberry è stato utilizzato anche per contrastare infezioni orali e gastrointestinali, per le malattie cardiovascolari e come chemiopreventivo. In alcuni studi preclinici gli estratti e i costituenti del succo di mirtillo rosso hanno mostrato di possedere proprietà antibatteriche, antimicrobiche, antimicotiche, antinfiammatorie, antiossidanti e antiadesive. L’aggiornamento della Cochrane Sono diversi gli studi che hanno valutato la proprietà dei prodotti a base di mirtillo rosso di prevenire le infezioni delle vie urinarie (IVU) in diverse popolazioni. Una recente revisione sistematica, Cranberries for preventing urinary tract infections, pubblicata sul Cochrane Database Systematic Review ha fatto il punto sull’efficacia del cranberry nella prevenzione delle infezioni del tratto urinario nelle popolazioni sensibili. È il quinto aggiornamento su questo tema, dopo la review rilasciata nel 1998 e aggiornata nel 2003, 2004, 2008 e 2012. Dopo una ricerca sulle banche dati medico-scientifiche (CENTRAL, MEDLINE ed EMBASE, atti di conferenze, ICTRP e ClinicalTrials.gov.), sono stati inclusi in questa revisione sistematica tutti gli studi randomizzati e controllati (RCT) riguardanti i prodotti a base di mirtillo rosso nella prevenzione delle infezioni del tratto urinario comparati con placebo, assenza di trattamento specifico o altro intervento (antibiotici, probiotici). Questo aggiornamento include 26 nuovi studi, portando il numero totale degli studi inclusi nella review a 50, per un totale di 8.857 partecipanti randomizzati. Quarantacinque studi hanno confrontato i prodotti a base di mirtillo rosso con placebo, acqua o nessun trattamento specifico in sei diversi gruppi di partecipanti e 25 di questi potrebbero essere sottoposti a metanalisi per l’esito nelle infezioni urinarie sintomatiche e verificate con urinocoltura. I risultati della review I prodotti a base di mirtillo rosso hanno ridotto il rischio di infezioni del tratto urinario con prove di certezza moderata (6.211 partecipanti: RR 0,70, IC 95% da 0,58 a 0,84; I² = 69%). Quando gli studi sono stati divisi in gruppi in base all’indicazione del trattamento, il mirtillo rosso ha ridotto il rischio di infezioni sintomatiche, verificate con coltura, nelle donne con infezioni del tratto urinario ricorrenti, nei bambini e nelle persone con predisposizione a questa tipologia di infezioni a causa di un intervento chirurgico. Il beneficio sembra essere molto ridotto invece negli anziani di entrambi i sessi ospitati in strutture di lungo degenza, nelle donne in gravidanza e negli adulti con disfunzione neuromuscolare della vescica. Rispetto agli antibiotici, i prodotti a base di mirtillo rosso possono fare poca o nessuna differenza sul rischio di infezioni del tratto urinario sintomatiche e sul rischio di sintomi clinici in assenza di urinocoltura. Rispetto ai probiotici, i preparati a base di cranberry possono ridurre il rischio di infezioni urinarie sintomatiche, verificate tramite coltura (3 studi, 215 partecipanti: RR 0,39, IC 95% da 0,27 a 0,56; I = 0%). Gli effetti collaterali gastrointestinali tra chi assume prodotti a base di mirtillo rosso e chi riceve un placebo o nessun trattamento specifico sono risultate simili. Non è emersa una chiara relazione tra la compliance alla terapia e il rischio di recidive di infezioni del tratto urinario; non è stato possibile dimostrare differenze nel rischio di infezioni del tratto urinario tra dosi basse, moderate e alte di proto-antocianidine (PAC).

track